Parodontite: cause, sintomi, cure e prevenzione

1. Parodontite: cos'è?

La parodontite, o malattia parodontale, è un'infiammazione batterica della bocca. Si forma sulle gengive intorno ai denti e da lì si diffonde all'osso mascellare.

Spesso la parodontite passa inosservata per qualche tempo. Poiché la gengivite (infiammazione delle gengive) non provoca immediatamente sintomi gravi, si stima che oltre il 50% degli italiani soffra di parodontite. Se l'infiammazione si diffonde in profondità nel tessuto osseo, la malattia può portare alla perdita dei denti, oltre al dolore intenso provocato dalla rottura dei tessuti e dell'osso.

2. Cause della parodontite

Come viene la parodontite? Le cause di questa malattia sono sia ereditarie che acquisite. Ecco alcuni fattori che contribuiscono al suo insorgere:

• Fumo di sigaretta : i fumatori hanno maggiori probabilità di sviluppare la parodontite e i fumatori affetti da questa malattia sviluppano la parodontite più velocemente dei non fumatori

• Genetica: la parodontite è più comune nelle persone i cui parenti soffrono di questa malattia

• Gravidanza: le persone incinte hanno maggiori probabilità di sviluppare la parodontite

• Età e sesso: statisticamente, la parodontite è più comune negli uomini e nelle persone sopra i 40 anni

• Dieta malsana : una dieta ricca di carboidrati raffinati e alimenti trasformati può portare allo sviluppo di parodontite

• Immunità ridotta: il funzionamento inadeguato del sistema immunitario favorisce la parodontite

Più il sistema immunitario è debole, meno è in grado di difendersi dai batteri, e questo vale anche per il cavo orale. Se un sistema immunitario indebolito si combina con una scarsa igiene orale, i batteri possono moltiplicarsi più facilmente e quindi causare l'infiammazione del tessuto gengivale che sostiene il dente.

Le cause dell'indebolimento del sistema immunitario possono essere sia fisiche che emotive (periodi di forte stress, gravidanza...), per cui spesso non è possibile determinare la causa esatta della malattia parodontale. Tuttavia, si può affermare che una buona igiene orale può generalmente prevenire la malattia parodontale in molti casi.

3. Parodontite: sintomi e decorso

Come già accennato, la malattia parodontale deriva solitamente dall'infiammazione delle gengive, che spesso si manifesta con il sanguinamento delle gengive quando si spazzolano i denti. La parodontite si diffonde poi in profondità nelle gengive fino a formare le cosiddette tasche parodontali. Le tasche parodontali sono spazi vuoti tra le gengive e il dente in cui i batteri possono accumularsi e moltiplicarsi ancora più facilmente. Con il progredire della malattia, i batteri penetrano ulteriormente nella radice del dente e nell'osso mascellare, dove distruggono le strutture che sostengono i denti, portando potenzialmente alla loro perdita.

I sintomi della parodontite variano a seconda dello stadio della malattia. I primi sintomi della malattia parodontale comprendono frequenti sanguinamenti delle gengive e alito cattivo. Nella fase successiva, la malattia parodontale si riconosce soprattutto dalle tasche parodontali, dai colletti dentali esposti e dalle gengive ritirate. Se il paziente non reagisce, si avverte un intenso dolore ai denti, oltre a stanchezza e apatia dovute a una grave carenza del sistema immunitario.

Parodontite e dolore

La parodontite può diventare molto dolorosa, soprattutto negli ultimi stadi, quando l'infiammazione è penetrata in profondità nelle gengive. In questa fase è necessario prendere rapidamente provvedimenti per evitare la perdita dei denti. L'indebolimento del sistema immunitario può anche portare a ulteriori infiammazioni nel resto del corpo o addirittura a una febbre alta, che a sua volta causerebbe un forte dolore. Se si avverte dolore ai denti o alla mascella, è assolutamente necessario rivolgersi al dentista per una visita.

Come riconoscere la parodontite

Come già detto, ci sono sintomi particolari che si possono riconoscere in ogni fase della malattia parodontale. I sintomi ai quali prestare attenzione includono:

• odore sgradevole persistente dalla bocca,

• denti che si muovono

• gengive sanguinanti

• gengivite

• gonfiore e arrossamento delle gengive

Se si nota uno dei sintomi degli stadi successivi, come tasche parodontali o addirittura denti che dondolano, è necessario contattare immediatamente il dentista.

4. Come curare la parodontite

Il primo passo consiste nel determinare lo stadio della parodontite utilizzando una sonda che misurerà la profondità della tasca sui denti e confermerà rapidamente al dentista il possibile sospetto di malattia parodontale. È anche possibile determinare l'indice ematico che indicherà allo specialista se il vostro corpo è infiammato in modo importante; il dentista sarà quindi in grado di confermare la diagnosi. Una volta diagnosticata la parodontite, si può iniziare il trattamento.

Trattamento della parodontite

All'inizio del trattamento, il dentista pulisce accuratamente i denti e le tasche parodontali per rimuovere i batteri. Tuttavia, se i batteri sono penetrati troppo profondamente nelle gengive o se hanno già raggiunto la radice, sarà necessario un piccolo intervento chirurgico. A questo punto il dentista rimuove parte della gengiva per consentire una migliore visibilità e una maggiore libertà di movimento intorno al dente, e quindi rimuove i batteri rimasti.

Se i colli dei denti sono esposti dopo il trattamento o se i denti si sono già allentati a causa della parodontite, il dentista deve trattare anche questo problema. A tal fine, il dentista preleva del tessuto sano da un'altra sede e lo utilizza per ripristinare il tessuto che si era staccato dal collo del dente.

Parodontite: cure e costi

Il costo del trattamento per la parodontite può variare notevolmente in base alla gravità della malattia e ai tipi di trattamenti necessari per ripristinare la salute delle gengive e del tessuto parodontale.

In generale, il costo della cura della parodontite può includere:

• Esame parodontale e diagnosi

• Pulizia professionale dei denti e delle gengive

• Raschiatura e levigatura delle radici dei denti (debridement radicolare)

• Chirurgia parodontale, se necessaria

• Trattamento antibiotico, se necessario

• Sedute di follow-up per valutare il successo del trattamento e mantenere la salute delle gengive

Il costo totale di questi trattamenti può variare in base alla zona geografica, al dentista e alla gravità della parodontite. In media, il costo può variare da qualche centinaia di euro per una forma leggera di parodontite a diverse migliaia di euro per casi più gravi che richiedono trattamenti chirurgici.

È importante consultare il proprio dentista per una valutazione precisa del costo del trattamento della parodontite. Inoltre, molti piani assicurativi includono la copertura dei trattamenti per la parodontite, quindi potrebbe essere utile verificare la propria copertura assicurativa.

5. Parodontite cronica

La parodontite si divide essenzialmente in due tipi: parodontite cronica e parodontite aggressiva.

La parodontite cronica è una malattia con riacutizzazioni ricorrenti ed è generalmente benigna. Con un'adeguata profilassi e una regolare pulizia dei denti dal dentista, è possibile evitare un decorso grave della parodontite cronica.

Nel caso della parodontite aggressiva, il decorso è di solito molto rapido e virulento, con l'infiammazione che attacca molto rapidamente il dente e la mascella. Gli studi dimostrano che questa versione aggressiva della parodontite non è associata a una carica batterica più massiccia, come si è ipotizzato a lungo, ma è piuttosto determinata geneticamente. La malattia parodontale aggressiva si manifesta più spesso nell'adolescenza (durante la pubertà).

5. Come prevenire la parodontite

Per una corretta prevenzione della malattia parodontale è sufficiente seguire alcune regole:

• Spazzolare regolarmente i denti rimuove tutti i residui di cibo e previene gli attacchi acidi

• Utilizzare il filo interdentale per pulire a fondo gli spazi interdentali

• Non spazzolare i denti con troppa forza (non premere troppo con lo spazzolino, ma usare movimenti circolari)

• Spazzolare regolarmente la lingua, possibilmente con un raschietto

• I fumatori devono prestare particolare attenzione a un'igiene orale ottimale, poiché hanno una probabilità 5-6 volte maggiore di sviluppare la malattia parodontale

Parodontite: cosa non mangiare

Una dieta troppo ricca di grassi o di zuccheri può contribuire all'infiammazione delle gengive, quindi evitate i seguenti alimenti:

• Carni grasse

• Latticini grassi (burro, formaggio, panna, ecc.)

• Piatti con salse

• Piatti fritti (pesce impanato, cordon bleu, patatine fritte, ecc.)

• Bevande zuccherate (bibite, bevande energetiche, ecc.)

• Pasticceria e dolci

• Caramelle

• Dessert con troppi grassi o gelati