Salute dentale

Tartaro: come si forma e come toglierlo

Cinzia G | 27 marzo 2024
Tartaro: come si forma e come toglierlo

Indice:

  1. Cos'è il tartaro e come si forma?

  2. Tartaro denti: come riconoscerlo

  3. Il tartaro fa male? Quali sono le conseguenze della mancata ablazione

  4. Ablazione tartaro: come funziona

  5. Prevenzione del tartaro: consigli utili

1. Cos'è il tartaro e come si forma?

Il tartaro, noto anche come calcolo dentale, è un accumulo indurito di placca batterica sulla superficie dei denti. Si forma quando la placca, una sostanza appiccicosa composta da batteri, saliva e residui di cibo, non viene rimossa regolarmente.

Con il tempo, i minerali presenti nella saliva si depositano nella placca, trasformandola in una crosta dura. Questo processo può verificarsi sia sopra che sotto la linea gengivale, creando problemi diversi a seconda di dove è localizzato.

Illustrazione denti con tartaro

2. Tartaro denti: come riconoscerlo

Il tartaro può essere riconosciuto come un deposito giallastro o marrone sui denti, spesso più evidente vicino alla linea gengivale. La consistenza del tartaro è dura e croccante, a differenza della placca batterica che è morbida e appiccicosa.

Alcuni indicatori che possono aiutarti a riconoscere il tartaro includono:

  • Deposito visibile: si presenta come una formazione solida sui denti, soprattutto vicino alla linea gengivale.

  • Superficie ruvida: può rendere la superficie del dente ruvida e irregolare al tatto.

  • Cambiamenti nell'aspetto dei denti: può causare un cambiamento di colore dei denti, rendendoli più giallastri o marroni.

  • Alitosi persistente: In alcuni casi, può essere accompagnato da alitosi o cattivo odore del respiro.

  • Sanguinamento gengivale: può irritare le gengive e causare sanguinamento durante la spazzolatura o l'utilizzo del filo interdentale.

È molto importante notare che non può essere rimosso con la spazzolatura o l'utilizzo del filo interdentale. È necessaria una pulizia dentale professionale dal dentista o dall'igienista dentale per rimuovere il tartaro dai denti in modo efficace.

3. Il tartaro fa male? Quali sono le conseguenze della mancata ablazione

Se non trattato, il deposito può causare numerosi problemi di salute orale. Ostacola una pulizia efficace dei denti, favorendo la formazione di carie. Inoltre, può irritare e infiammare il tessuto gengivale, causando tasche parodontali, gengivite e parodontite.

Se non curate, queste infezioni alle gengive possono danneggiare il tessuto e l'osso che tengono i denti, causando la loro mobilità e persino la loro perdita.

Dentista e igienista effettuano pulizia dentale professionale su paziente

4. Ablazione tartaro: come funziona

L'ablazione del tartaro è un processo eseguito da un dentista o un igienista dentale. Utilizzando strumenti specializzati, come scaler e curette, il professionista rimuove delicatamente l’accumulo dalla superficie dei denti. Il processo della rimozione del tartaro può includere lo scaling, che interviene sopra la linea gengivale, e la levigatura radicolare, per pulire sotto la linea gengivale. La procedura è generalmente indolore, ma può richiedere un'anestesia locale in casi gravi o infiammazione gengivale.

5. Prevenzione del tartaro: consigli utili

Per prevenire il tartaro e mantenere una buona salute orale, ecco alcuni consigli pratici e dettagliati:

  1. Spazzolatura regolare: Spazzola i denti almeno due volte al giorno per almeno due minuti ogni volta. Assicurati di spazzolare tutte le superfici dei denti, compresa la linea gengivale.

  2. Utilizzo del filo interdentale: Utilizza il filo interdentale dopo ogni pasto o almeno una volta al giorno per rimuovere i residui di cibo e la placca batterica tra i denti e lungo la linea gengivale. Questo aiuterà a prevenire gli accumuli nelle aree difficili da raggiungere con lo spazzolino.

  3. Alimentazione equilibrata: Segui una dieta equilibrata e limitate il consumo di cibi zuccherati e bevande gassate. Gli zuccheri possono alimentare i batteri presenti nella bocca, favorendo la formazione batterica. Includi nella tua dieta cibi ricchi di calcio, come latte, formaggio e yogurt, che possono contribuire a mantenere i denti forti e sani.

  4. Visite regolari dal dentista: Prenota visite di controllo regolari dal dentista per una pulizia professionale e un esame approfondito della salute del cavo orale. Il dentista o l'igienista dentale saranno in grado di rimuovere il tartaro accumulato e monitorare la tua salute orale nel tempo.

  5. Utilizzo di prodotti per la prevenzione del tartaro: Il tartaro è una sostanza indurita che si forma dalla calcificazione della placca dentale e può essere rimosso efficacemente solo con una pulizia professionale eseguita da un dentista o un igienista dentale.

Tuttavia, ci sono prodotti che possono aiutare a prevenire la formazione del tartaro e ridurre l'accumulo di placca come:

  • Dentifrici contenenti ingredienti, come i pirofosfati, che aiutano a prevenire la mineralizzazione della placca in tartaro.

  • Collutori contenenti agenti antibatterici, come il cloruro di cetilpiridinio o la clorexidina, possono aiutare a ridurre la quantità di batteri nella bocca, limitando così la formazione di placca e, indirettamente, di tartaro.

  • Dentifrici contenenti fluoro che, sebbene non rimuova il tartaro, rinforza lo smalto dei denti e previene la carie, spesso associata all'accumulo di placca e tartaro.


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