Salute dentale

Carie ai denti: cos'è? Tipi, sintomi, cure

Cinzia G. | 08 febbraio 2023
Carie ai denti: cos'è? Tipi, sintomi, cure

Indice:

  1. Carie: cosa sono?

  2. Quante carie si possono avere?

  3. Le carie sono contagiose?

  4. Tipi di carie

  5. Carie o macchie? Come riconoscere una carie

  6. Carie: sintomi

  7. Carie: perché vengono?

  8. Come curare carie?

  9. Prevenire carie

1. Carie: cosa sono?

La carie dentale è una malattia che distrugge la sostanza del dente. I batteri che formano acidi provocano la decalcificazione o la demineralizzazione della sostanza del dente dura. Se questo processo non viene interrotto, erode un buco nel dente. La parola carie deriva dal latino e rimanda all'idea di marciume o putrefazione. La malattia può anche danneggiare i nervi e le radici dei denti quando penetra negli strati cellulari più profondi. In definitiva, la carie può arrivare a distruggere i denti così gravemente da doverli estrarre e sostituire con un ponte o un impianto.

2. Quante carie si possono avere?

È importante notare che il numero di carie che si possono avere varia da persona a persona in base alla genetica individuale, alle abitudini di vita e al regime di cura dentale. Alcune persone possono essere più suscettibili di altre semplicemente perché non si prendono cura dei propri denti o non seguono una dieta sana con pochi zuccheri. In altri casi, i soggetti potrebbero ritrovarsi con carie multiple a causa di una predisposizione genetica a una struttura dello smalto più debole o a malattie gengivali non trattate.

3. Le carie sono contagiose?

Le carie non sono contagiose. I batteri che causano la carie si trovano principalmente nella saliva, quindi condividere cibi e bevande con qualcuno non comporta il rischio di contrarre la carie. Tuttavia, se una persona ha cattive abitudini di igiene orale, come ad esempio non lavarsi i denti regolarmente o mangiare spesso cibi zuccherati, può aumentare il rischio di sviluppare la carie a causa dell'accumulo di batteri sui denti.

La carie può anche essere trasmessa geneticamente da genitore a figlio. Gli studi dimostrano che le persone con genitori che hanno avuto carie hanno maggiori probabilità di svilupparle a loro volta a causa di una struttura dello smalto più debole o di una malattia gengivale sottostante che può renderli più inclini a sviluppare carie. È importante notare che, sebbene la carie non sia contagiosa tra le persone, può essere trasmessa di generazione in generazione e le cattive abitudini di igiene orale possono aumentare il rischio di svilupparla.

4. Tipi di carie

Esistono diversi tipi di carie a seconda dell'area del dente interessata e dal grado di penetrazione della malattia.

Carie: dove si formano

  • Carie del colletto dentale: questo tipo di carie si verifica sulla superficie del colletto del dente. Ne sono soprattutto colpiti gli anziani, poiché spesso soffrono di recessione gengivale. 

  • Carie verdastra o fessurata: questo tipo di carie dentale colpisce le superfici masticatorie dei molari. I residui di cibo possono facilmente accumularsi nelle cavità e nelle nicchie della corona del dente e, se l'igiene orale è inadeguata, provocare una moltiplicazione dei batteri. 

  • Carie superficiale: questo tipo di carie colpisce le superfici esterne lisce dei denti, se i batteri non vengono rimossi, si forma la placca che a sua volta provoca la decomposizione della sostanza dentale.

Fasi della carie

  1. La carie iniziale è ancora una fase preliminare. La demineralizzazione dello smalto dei denti è già iniziata e sul dente compaiono macchie bianche, trasparenti o brunastre. In questo caso si possono ancora recuperare alcuni dei danni. Tuttavia, se non vengono trattati, si manifesta la carie.

  2. La carie dentinale o la carie dello smalto mostra difetti significativi nello smalto dei denti. I residui di cibo possono essersi depositati particolarmente bene e anche la progressione della malattia dentale è accelerata. Si possono vedere chiaramente macchie marroni sul dente colpito.

  3. La carie profonda è penetrata completamente nello smalto dei denti. I batteri hanno già raggiunto anche la dentina sottostante, motivo per cui può manifestarsi inizialmente mal di denti. Inoltre, in questo stadio può verificarsi alitosi. Le macchie sul dente vanno dal marrone al nero.

  4. Stadio finale: la carie della polpa del dente con ascesso nella radice è la fase finale. La malattia dentale ha raggiunto la polpa sensibile e le radici dei denti possono infiammarsi. Il risultato è un forte mal di denti. Il trattamento dal dentista è inevitabile se si vogliono escludere complicazioni peggiori. Nel peggiore dei casi, l'infiammazione del dente può attaccare l'osso mascellare e anche innescare un'infiammazione. Inoltre, i batteri possono penetrare nel flusso sanguigno e dalla bocca diffondersi in tutto il corpo e danneggiare altri organi.

Carie denti da latte

La carie può già verificarsi nei neonati e nei bambini piccoli. I denti da latte sono significativamente più morbidi dei denti adulti, motivo per cui i batteri della carie possono penetrare rapidamente nel dente. La carie dei denti da latte può essere trasferita anche ai denti successivi, motivo per cui la cura dentale dal primo dente è molto importante. I bambini possono inoltre essere infettati dai loro genitori se, ad esempio, si utilizza lo stesso cucchiaio o si lecca il ciuccio. La carie nei bambini si può riconoscere dalle gengive gonfie o sanguinanti. Una visita dal dentista può quindi fornire certezza e consente di iniziare il trattamento.

5. Carie o macchie? Come riconoscere una carie

Se ci sono macchie scure o addirittura un buco nel dente, si può presumere che si tratti di carie, soprattutto in relazione ad alitosi o mal di denti. In caso di decolorazione biancastra o gialla, non è del tutto chiaro se sia presente carie. Il primo stadio della carie di solito può essere riconosciuto solo dal dentista, motivo per cui si dovrebbero effettuare controlli regolari. In caso di decolorazione del dente, un'igiene orale accurata può essere utile. Tuttavia, le aree vanno osservate e, se necessario, esaminate dal dentista per accertarsi.

Caries on teeth model

6. Carie sintomi

I primi segni di carie sono la decolorazione da biancastra a brunastra sul dente. Se il colore è giallo o marrone, lo smalto è già stato attaccato, quindi è presente un foro. I sintomi si manifestano con la sensibilità al dolore in caso di assunzione di bevande o cibi freddi, dolci o caldi. Se i batteri sono penetrati nello smalto dei denti e hanno raggiunto la dentina o la polpa, si manifestano alitosi e mal di denti da lieve a grave. Un dente malato e un mal di denti possono indebolire il corpo nel suo insieme ed essere accompagnati da cefalea.

Panoramica dei sintomi della carie.

  • Scolorimento del dente: bianco, giallo, marrone o nero

  • Sensibilità dei denti al dolore

  • Alitosi

  • Mal di denti 

  • Cefalea

  • Indebolimento del corpo

7. Carie: perché vengono? 

Le cause della carie sono dovute a un'alimentazione ricca di zuccheri e a una scarsa igiene orale. La fase preliminare della carie è uno strato di placca costituito da batteri. Se l'igiene orale viene trascurata, i batteri continuano a moltiplicarsi e si verifica la carie. I batteri della carie convertono i carboidrati, in particolare lo zucchero, in acido, demineralizzando lo smalto dei denti. Se si consuma molto zucchero, il processo dannoso dei batteri accelera. Altri fattori di rischio sono il trascurare i controlli regolari e la pulizia professionale dei denti presso il dentista. In questo modo, la carie può essere rilevata ed eliminata precocemente. La pulizia dei denti pulisce anche le aree difficili da raggiungere. Tuttavia, anche lo stress o il fumo possono favorire lo sviluppo della carie.

Panoramica delle cause e dei fattori di rischio:

  • Cibi e bevande ad alto contenuto di zucchero

  • Scarsa igiene orale

  • Mancati appuntamenti di controllo dal dentista

  • Mancata pulizia professionale dei denti 

  • Stress

  • Fumo

Curare carie

8. Come curare carie?

In caso di carie, non si può evitare un trattamento dal dentista. Soprattutto in caso di sintomi gravi, il dente interessato deve essere trattato il più rapidamente possibile per evitare conseguenze peggiori.

Se la carie è ancora nella fase iniziale, non è necessaria la perforazione e la perdita di minerali può essere compensata applicando una vernice al fluoro. La superficie del dente è quindi di nuovo intatta. Nel trattamento classico, la carie viene rimossa trapanando il dente e il foro viene chiuso con un'otturazione artificiale in amalgama o plastica. Grazie alla moderna anestesia, il trattamento non è doloroso e dura tra i 30 minuti e le 2 ore, a seconda dell'otturazione. In caso di carie peggiore, tuttavia, un trattamento canalare o la perdita del dente possono essere un rischio.

Quanto costa curare una carie

Il costo del trattamento della carie varia notevolmente a seconda della gravità della carie, del tipo di otturazione utilizzata e di altri fattori. In generale, il trattamento di una carie può partire da 80€ circa, fino ad arrivare ai 300€ per carie più gravi o per i casi che richiedono più otturazioni.

Come togliere la carie fai da te

La carie non può essere trattata in autonomia, anche se si tratta di carie iniziale. Tuttavia, un dentifricio contenente fluoro e minerali della saliva può proteggere lo smalto dei denti in una certa misura. Se la carie è in uno stadio successivo però, nemmeno i rimedi casalinghi saranno d'aiuto, perché una volta che lo smalto dei denti è intaccato, l'interno del dente non è più protetto. Il trattamento dal dentista è quindi inevitabile.

9. Prevenire carie

La carie si può prevenire molto bene con un'accurata cura orale e dentale. Oltre a lavarsi i denti due volte al giorno, ciò include anche l'uso del filo interdentale o degli spazzolini interdentali, di detergenti per la lingua e collutori. Questo può impedire ai batteri di moltiplicarsi. Occorre spazzolare i denti solo 30 minuti dopo aver mangiato. La pulizia professionale dei denti 1-2 volte l'anno garantisce la pulizia delle aree difficili da raggiungere. Inoltre, evitare cibi e bevande zuccherati può contrastare lo sviluppo della carie.

Oltre a corrette igiene e alimentazione, prendersi cura dell'allineamento dei propri denti può contribuire a diminuire significativamente il rischio di carie. Questo poiché denti disallineati possono essere soggetti a maggiore usura dello smalto, similmente denti accavallati favoriscono la presenza di spazi interdentali difficili da raggiungere con l'igiene e, pertanto, ideali per il proliferare di batteri provocando così l'insorgere di carie interdentali. A tale scopo può essere utile considerare soluzioni di allineamento dentale quali l'apparecchio trasparente.


Cosa aspettarsi scegliendo DR SMILE?

Sul tuo sorriso non scendiamo a compromessi.

Il tuo piano di allineamento dentale personalizzato: verificato da esperti ortodontisti

Effettuiamo una scansione 3D dei tuoi denti ed elaboriamo il tuo piano di allineamento dentale sulla base dei risultati della scansione. Il tuo piano sarà accuratamente studiato dal nostro team di ortodontisti e dentisti. Il metodo classico di acquisizione delle impronte dentali con l'ausilio della pasta morbida è ormai superato: la nostra scansione 3D è infatti molto meno fastidiosa e più dettagliata rispetto alle impronte tradizionali.

SCOPRI DI PIÙ